di Michela Natoli*


Come esseri umani siamo da sempre naturalmente immersi in diversi gruppi: la famiglia, il gruppo classe, le persone dello stesso ufficio o gruppo sportivo… Il gruppo è di fatto una costante nella vita di tutti noi. A volte sentiamo questi gruppi come importanti risorse, mentre in alcuni casi ci mettono in difficoltà. Imparare a conoscere il proprio modo di stare nei gruppi con le altre persone e a riconoscere le dinamiche che in essi emergono, può essere un modo importante per viverli con maggiore serenità e per sentirli come fonte di ricarica e ricchezza.

COS’È LA PSICOTERAPIA DI GRUPPO?

La psicoterapia di gruppo è un tipo di percorso terapeutico che ha lo stesso obiettivo di una psicoterapia individuale, cioè la cura e il benessere psicologico del singolo

È adatta per chi vuole conosce e magari sviluppare le proprie competenze relazionali, a chi sente di fare fatica nei rapporti sociali, sul lavoro o nella coppia, ma anche a chi sta sperimentando problemi emotivi come ansia e depressione. 

La caratteristica principale è che le sedute non sono individuali, ma si svolgono in un contesto di gruppo, con persone, tipicamente da 5 a 8, “riunite” insieme dallo psicoterapeuta.

È molto importante, infatti, che si crei un buon incontro tra i partecipanti e per questo il terapeuta compone il gruppo in modo che il gruppo possa essere un microcosmo, fatto di persone di età e genere diverso, con diverse tematiche che li hanno portati ad essere lì, per fornire un contesto più ricco e diversificato. 

QUALI VANTAGGI PRESENTA LA PSICOTERAPIA GRUPPO?

Si potrebbe pensare che la terapia di gruppo presenti esclusivamente un vantaggio economico, mentre il vantaggio principale della psicoterapia di gruppo è proprio il gruppo.

Il gruppo infatti ha funzioni molto importanti nelle nostre vite. In gruppo possiamo sentirci più forti, possiamo ricevere sostegno e vicinanza quando ne abbiamo bisogno, possiamo confrontarci su indicazioni e punti di vista diversi dai nostri, possiamo avere feedback sul nostro modo di muoverci nel mondo. Il gruppo aiuta nella consapevolezza dei nostri modelli relazionali e nella costruzione dell’identità. 

Nell’accostarsi ad una psicoterapia di gruppo, può frenare o preoccupare l’idea che il tempo e l’attenzione del terapeuta vengano suddivisi tra i partecipanti, ma non si tratta di fare una terapia individuale “in gruppo” e quindi di avere meno tempo con il terapeuta per poterlo fare. Chi conduce il gruppo ha una specifica formazione nel lavoro di psicoterapia di gruppo e può utilizzare lo strumento del gruppo con i suoi fattori terapeutici peculiari, diversi da quelli della psicoterapia individuale.

La psicoterapia di gruppo, infatti, permette di vedere “dal vivo” lo stile e i modelli relazionali dei singoli partecipanti, anche in quelle sfumature di cui non sempre sono consapevoli. L’analisi delle dinamiche che accadono in diretta all’interno del gruppo, del ruolo e della posizione che i singoli prendono tra i membri, consentono di comprendere le loro problematiche più a fondo e in modo più evidente per tutti i partecipanti e di favorire i processi trasformativi.

Un’altra preoccupazione che può sorgere è quella di dover condividere con altre persone i propri problemi, che sono intimi e personali e che si immagina di voler raccontare solo al proprio terapeuta. Questo pensiero è legittimo ed è comune a tutti, tanto da essere forse il primo elemento oggetto della condivisione che si crea tra i partecipanti: si scopre subito infatti che tutti hanno lo stesso timore e le stesse difficoltà nell’accostarsi al gruppo terapeutico.

Ovviamente una delle regole fondamentali del gruppo è la riservatezza. Come il terapeuta è tenuto al segreto professionale, così chi sceglie di aderire al percorso, si impegna a non rivelare identità e storie dei “compagni di viaggio”. Questa regola, insieme al clima di ascolto non giudicante che si crea nel gruppo, sono elementi che aiutano a sentirsi nel gruppo come in un luogo sicuro e a favorire l’incontrarsi e il riconoscersi.

Il gruppo ha la grande forza di contenere e trasformare i vissuti dei singoli partecipanti che al suo interno possono trovare, insieme ad una genuina forma di accoglienza, una migliore conoscenza di sé attraverso il rispecchiamento. Già il senso di condivisione e appartenenza che si sperimenta all’interno di un gruppo, può rappresentare un grande fattore di terapeutico e di cambiamento.

Se pensi che la psicoterapia di gruppo possa essere adatta a te o ti senti attirato da essa, contattaci per un colloquio conoscitivo. Informazioni al 328.8435337 o a info@centropsicologiamonza.it

*Psicologa, Psicoterapeuta

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