Il Liceo classico B. Zucchi di Monza ha previsto, nel corso dell’anno scolastico, alcuni giorni di didattica autogestita in cui gli studenti hanno avuto l’opportunità di invitare professionisti esterni alla scuola per parlare di argomenti o problematiche specifiche.  In tale contesto è stata contattata la dott.ssa Mariagrazia Galimberti, referente Unità Locale dell’AIDAP (Associazione Italiana Disturbi del Peso e dell’Alimentazione) a Monza, che insieme alla dr.ssa Valentina Miot, referente area Adolescenti del Centro Clinico di Psicologia, ha partecipato con un intervento informativo sui disturbi del comportamento alimentare.

L’incontro ha preso avvio dalla lettura dei risultati di un Questionario che era stato preparato specificatamente  e distribuito a un campione di studenti nei giorni precedenti,  al fine di avere una fotografia delle conoscenze sui disturbi alimentari, dell’esperienza personale di conoscenza di persone che ne hanno sofferto e dei canali di comunicazione del problema.

Nello specifico riportiamo quanto emerso dalle risposte degli studenti:

 

1. Sai cosa sono i Disturbi del Comportamento Alimentare?

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1b. Se sì:

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  1. Conosci qualcuno vicino a te che ne ha sofferto?

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2b. Se sì, ne hai parlato con qualcuno?

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Con chi?

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  1. Ti capita di confrontarti con gli altri?

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3b. Su cosa ti confronti di più?

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  1. Ti sei mai sentito insoddisfatto del tuo peso e delle tue forme corporee?

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4b Se sì, che cosa hai provato?

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4c. Dove ti è capitato maggiormente?

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  1. Ti è mai capitato di parlarne a qualcuno?

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5b. Se sì, a chi?

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L’anoressia nervosa , la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata sono stati poi descritti nelle loro caratteristiche principali e nella loro diffusione all’interno della popolazione.

Hanno una eziologia complessa, che comprende fattori biologici, psicologici, familiari, socio culturali.

Sono stati approfonditi soprattutto i fattori socioculturali e i meccanismi psicologici implicati,  i fattori di rischio e di mantenimento , considerando i disturbi del comportamento alimentare nella loro complessità. Sono problemi psichici , non disturbi dell’appetito o nutrizionali, che possono però avere anche gravi conseguenze mediche, da qui la necessità di trattamenti che integrino la cura della mente e del corpo e le diverse professionalità.

In conclusione i disturbi del comportamento alimentare al di là della rappresentazione sintomatica, manifestano attraverso il corpo un disagio psicologico non esprimibile con le parole e che coinvolge il rapporto del soggetto con l’immagine del proprio corpo, con le sue emozioni più profonde, e in senso generale le sue relazioni con se stesso e con gli altri.

 

Dr.ssa Mariagrazia Galimberti

Referente Unità Operativa Locale AIDAP

Referente Area Disturbi Alimentari

 

Dr.ssa Valentina Miot

Referente Area Adolescenti e Giovani Adulti